Oggi vi parlo di un attrezzo veramente utile per tener sotto controllo le erbe infestanti tra le file dell’orto: il frangizolle sarchiatore.
Per me è stata una rivelazione, nella sua semplicità è in grado di velocizzare uno dei lavori più noiosi e frequenti dell’orto: strappare le erbacce. L’ho scoperto cercando sistemi per passare tra le file delle piante di zafferano ed è subito diventato uno strumento indispensabile in tutte le mie coltivazioni su piccola scala. Vi consiglio di provarlo perché consente di fare un lavoro fatto bene e si risparmia parecchio tempo e fatica rispetto a strappare a mano.
Il concetto è molto semplice: davanti c’è un rullo dentato, che rompe la zolla, segue una lama che passando un paio di cm sotto al livello del suolo trancia le erbe alla radice.
A cosa serve questo attrezzo
Ci sono molti sistemi per convivere con le erbe spontanee e tenerle sotto controllo, in primo luogo la pacciamatura, capita molto spesso però di trovarsi a doverle estirpare e un sarchiatore è prezioso in questo senso.
Il frangizolle sarchiatore fa un duplice lavoro: da un lato con la rotella effettua una semplice lavorazione superficiale del terreno, dall’altro con la lama funge da sarchiatore vero e proprio, eliminando le erbacce.
Il lavoro di frangizolle è importante perché permette di ossigenare il suolo, andando a rompere la crosta superficiale che, come abbiamo approfondito, è davvero nociva per la coltivazione. Smuovere la terra è molto importante in generale, gli ortaggi da bulbo e da radice, come rapanelli, carote, aglio e cipolla ne beneficiano particolarmente.
Il controllo delle erbe infestanti è uno dei lavori più gravosi nell’orto, diventa importante in particolar modo per le piante che non crescono molto in altezza, ad esempio le insalate o gli spinaci, e che quindi patiscono maggiormente la competizione delle erbe spontanee.
Come si usa
L’utilizzo del frangizolle è semplicissimo: si fa correre la rotella spingendo il manico, contemporaneamente si tiene un’inclinazione tale da far andare la lama uno o due centimetri sotto terra. In questo modo le erbe di piccola scala vengono tranciate sotto al colletto e in genere debellate.
Il passaggio preventivo della rotella facilita l’affondare della lama, che diventa molto meno faticoso per le braccia rispetto ai classici sarchiatori. Inoltre la ruota dentata guida il lavoro, permettendo di passare con grande precisione vicino alle piantine coltivate senza danneggiarle. La larghezza 15 centimetri rende agevole il suo passaggio tra le file di ortaggi, anche quelli che hanno sesti d’impianto abbastanza serrati.
Strappare le erbacce vicino alle piante in genere si fa a mano o con piccoli tridenti, poterlo fare con uno strumento dal manico lungo ovviamente è un sollievo per la schiena.
Ovviamente questo attrezzo ha dei limiti: deve essere usato su terreno già coltivato, non si può pensare di passare a togliere un prato incolto e neppure usarlo per debellare erbe molto cresciute, che andranno strappate una per una. Il suo impiego ideale è quello in un orto ben tenuto: passando tra le file una volta ogni 15 giorni si manterrà il terreno smosso e pulito, con ottimi benefici per le colture.
Dove trovare il frangizolle sarchiatore
Non so perché un attrezzo così utile e intelligente sia piuttosto difficile da reperire, secondo me ogni garden center dovrebbe averlo in primo piano.
Io ho trovato l’attrezzo solo prodotto da Wolf Garten, potete acquistarlo online.
Non so se ci siano altre aziende che lo realizzano, come tutti gli attrezzi made in Germany di quest’azienda il frangizolle sarchiatore non è certo economico, ma è di ottima qualità.
Fa parte del sistema modulare Multi-star, lo trovate in vendita separatamente dal manico, quindi se non avete altri attrezzi di questa linea dovete comprare anche il bastone. Il frangizolle sarchiatore è applicabile a tutti i manici Multi-star, vi consiglio di optare per uno abbastanza lungo (io ho scelto quello in frassino da 170 cm, c’è anche da 150 che può comunque andar bene, per intenderci questo). Il bello di questo manico è che potete utilizzarlo anche per altri prodotti della stessa serie, tra questi possono esser particolarmente utili il coltivatore a uncino e la seminatrice.
Una precisazione per trasparenza: vi consiglio questo attrezzo perché penso sia utile davvero, non sono stato pagato dal produttore per farlo, si è limitato a fornirmi le foto che vedete. Se acquistate tramite il bottone qui sotto però ho attiva un’affiliazione, maggiori info li trovate sulla pagina della trasparenza, linkata in fondo al sito.
Articolo di Matteo Cereda
Ciao Matteo l’articolo a me è stato utile. Vivo in colina e prima di aquistarlo vorrei chiederti se è utilizzabile anche in terreno in pendenza. Poi vorrei sapere cos’è il coltivatore a uncino che citi nell’articolo. La seminatrice serve solo per sementi piccole?
Ho scoperto oggi il tuo sito e mi sembra molto ben fatto. Mi ha fatto un’ottima impressione il capitolo trasparenza. Penso che da oggi lo utilizzerò spesso. Complimenti.
Alessandro
Ciao Alessandro, grazie dei complimenti per prima cosa. Provo a risponderti: il sarchiatore si può usare anche in pendenza, è un attrezzo manuale, quindi lo gestisci a braccia e non ha problemi da questo punto di vista. Se è molto in pendenza però potrebbe far franare la terra che smuove e a lungo andare questo non va bene. Il coltivatore ad uncino è un attrezzo davvero semplice (si tratta proprio di un uncino) che si può usare per rompere il terreno, lo trovi come applicativo del multi-star, lo stesso sistema di attrezzi a cui appartiene il sarchiatore, ma puoi anche autoprodurlo se hai voglia di fare un poco di carpenteria. La seminatrice è un po’ un giocattolino, ma può velocizzare l’operazione di semina diretta. Specifico che l’ho vista ma mai provata, ha una regolazione interna che permette di gestire diverse misure di semi, fino ai piselli mi pare che ci siamo, i fagioli invece no. Se si vuole seminare un appezzamento grande comunque ci sono attrezzi molto più performanti, come la seminatrice a ruota.
bel atrezzo per orto fprse me lo compro tra 2 mesi grazie del suggerimento per il nuovo atrezzo
Ciao a tutti io l’ho comperato e devo dire che è veramente molto utile
Ermando
L’ho comprato ed effettivamente e’ fantastico,almeno sul terreno del mio orto di origine vulcanica.Ottimo acquisto
Buonasera Matteo, consiglieresti questo attrezzo per un uso professionale? E più in generale consiglieresti la tecnologia multi-star per un uso professionale? I miei dubbi sono nel punto di applicazione ed in particolare se questo resto sufficiente saldo nell’utilizzo dei vari applicativi e se vari attacchi/distacchi possono indebolirlo e quindi renderlo, appunto, meno stabile nell’utilizzo. Grazie e complimenti per il tuo bellisimo ed utilissimo lavoro di divulgazione…
Il multistar è solido e ben congegnato e io ho conosciuto questo sarchiatore su consiglio di un agricoltore che coltiva zafferano. Quindi secondo me va benissimo. A uso professionale però ci sono altre cose stupende, se vedi Officina Walden, una su tutti è il ciclo coltivatore.
Ciao a tutti, scusate semi permetto ma il frangizolle per me non serve a nulla, anzi….e’ un attrezzo che io ormai ho abbandonato , basta che il terreno sia poco poco umido e diventa inservibile perchè la terra rimane attaccata sulle alette e si forma una toppa., bisogna batterla per farla cadere…Se la terra è troppo asciutta, non si rompe, insomma per quanto mi riguarda , pollice verso…Aggiungo però che non tutte le terre sono uguali quindi può darsi che io sia particolarmente sfortunato, perciò…Buon orto a tutti…
Ciao Renzo, pensa che io anche su suolo abbastanza argilloso trovo che il frangizolle ocn sarchiatore che segue sia ideale. Se la terra è asciutta e non si rompe con la rotella ci pensa alla prima passata la lama che segue. Alla seconda passata il risultato è top. Poi se lo tieni passato tra le file con buona regolarità mantiene la terra abbastanza lavorabile da far pochissima fatica.
Mi viene da sorridere . . . in un terreno argilloso, e per definizione compatto, come sono tante zone della Pianura Padana, qualunque attrezzo agricolo manuale a lame cosi’ sottili anche di acciaio (dolce) e’ impossibile che sarchi una zolla erbosa in Estate e, per esperienza, le lame si piegano quando si spinge l’attrezzo in profondita’. ossia lo si fa lavorare veramente. O si usa una classica zappa pesante con olio di gomito oppure un motocoltivatore vero e proprio. Miracoli e marketing hanno la stessa natura.
Ciao Katherine, mi fa piacere strapparti un sorriso.
Io coltivo in pianura padana e ho usato quest’attrezzo spesso e volentieri. Naturalmente non devi pensare di sarchiare zolle erbose: si tratta di uno strumento pensato per passaggi interfila rapidi ma molto frequenti. Deve quindi girare in un terreno già lavorato e il suo compito è di mantenerlo lavorato (oltre che pulito). Le erbe che affronta devono essere piccole, ma se si usa spesso è il suo stesso impiego a mantenerle tali. Su un terreno argilloso il passaggio frequente del frangizolle è molto importante, proprio perché evita il formarsi di una crosta compatta che danneggia le radici per asfissia.
Immagino che tu non abbia mai provato a usare questo sarchiatore perché parli di lama che si spinge in profondità, in realtà la lama è flottante: se trova un ostacolo si sposta prima di danneggiarsi. Non è certo pensata per andare a fondo, essendo basculante si ferma a un paio di cm sotto il livello del suolo e poi procede parallela al terreno.
Il frangizolle sarchiatore non sostituisce la zappa pesante e tanto meno il motocoltivatore, sono cose diverse che si usano a scopi differenti. Il frangizolle può passare tra le file di insalate, cipolle, carote, rapanelli, durante la coltivazione. Il motocoltivatore invece lo usi prima di mettere le colture nella lavorazione dell’appezzamento.
Lo avevo gia’ acquistato prima di leggere l’articolo. Io ho terreno sciolto ma molto sassoso. L’attrezzo si comporta egregiamente, non ne posso piu’ fare a meno. Con un po di fatica la lama riescie anche a strappare erba folta alta 10 cm ma si fa molta fatica. Io lo uso appena spuntano le infestanti anche una volta a settimana se piove molto. Ho un orto di 400 m2 ed in meno di due ore lo sarchio tutto senza fatica.
L’ho ricevuto come regalo di compleanno, funziona bene ma per me che sono 1,81 il manico standard di legno è un po corto e devo piegarsi, .l’ho usato su terreno “crostoso” il giorno dopo una pioggia e ho fatto un po di fatica , ma era la prima volta, magari fra 15gg. andrà meglio. Funziona sia a spingere (meglio) che a tirare ,Il costo è alto 50-60€, ma sembra solido e duraturo .Conviene invertire/incrociare il senso di sarchiatura perché mi da limpressione che si formi uno strato di terra piu’compatta sotto l’azione della lama.
mi piacerebbe sapere come e se è compatibile su un terreno coperto di paglia (pacciamatura)
in sostanza è utile in casi come il mio orto con pacciamatura?
ciao Eugenio, se hai pacciamatura il frangizolle serve a poco una volta che il suolo è coperto. Può essere utile prima di coprire, per far trovare il terreno morbido. Ottimo anche per incorporare concimazioni al primo strato di suolo. Dove si sceglie di non pacciamare (ad esempio può essere una strategia per colture da radice, come carote o rapanelli, in terreni pesanti, preferendo smuovere e ossigenare sovente) è il meglio.
È un attrezzo veramente utile ma che non mi serve momentaneamente perché purtroppo il mio “orto-giardino delle meraviglie” coltivato amorevolmente da mio papà che ora non c’è più., in questi ultimi anni è diventato un frutteto-selva grazie a una persona che fino al gennaio scorso ha assicurato il suo intervento con un mio cugino disposto ad aiutarlo nell’ardua impresa….. Io soffro molto ogni volta che vedo tutti quei rovi e, sembra incredibile ma non è facile trovare la persona che voglia occuparsene. Grazie,per il tempo che dedicherà alla lettura di questo mio commento.
Ciao Nives, ti auguro di trovare la persona che possa gestire il vostro orto.