I cavolfiori in pastella sono un antipasto perfetto per i pranzi e le cene invernali. Ci permette di assaporare i cavolfiori, protagonisti di questo periodo dei nostri orti, che prepariamo fritti in una delicata pastella. In questo modo anche i più piccoli potranno mangiare questo delizioso ortaggio, perché si sa, il fritto (con moderazione, ovviamente) piace sempre!

La preparazione di questa verdura in pastella è davvero semplice: dovrete semplicemente far lessare velocemente le cimette di cavolfiore e friggerle per pochi minuti in olio ben caldo. Con qualche semplice “trucchetto”, come l’uso della birra, si otterrà una pastella croccante e non troppo unta, andiamo a scoprire come arrivare a fare la frittura perfetta del cavolfiore.

Un consiglio: preparatene in quantità superiore al previsto, perché finiranno in fretta! In fondo alla ricetta troverete anche alcuni suggerimenti per aromatizzare ulteriormente il cavolfiore in pastella e per variare il gusto di questo stuzzicante antipasto.

cavolfiore in pastella

Tempo di preparazione: 20 minuti

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 cavolfiore fresco
  • 150 ml di birra ben fresca
  • 60 g di farina 00
  • sale
  • olio di arachidi per friggere

Stagionalità: ricette invernali

Piatto: antipasto vegetariano

Come si prepara il cavolfiore in pastella

Per prima cosa la ricetta prevede di preparare la verdura e dare al nostro cavolo una prima cottura. Lavate quindi il cavolfiore, eliminate le foglie esterne e tagliate le cimette. Lessatele per circa 10-12 minuti in abbondante acqua salata: dovranno risultare croccanti.

Nel frattempo preparate la pastella: sbattete in una ciotola, con l’aiuto di una frusta, la birra ben fredda e la farina fino ad ottenere un composto omogeneo. L’uso della birra gasata è un trucco importante per ottenere un bel risultato nella frittura: l’anidride carbonica contenuta contribuisce a creare una pastella croccante e poco unta.

Scolate le cime di cavolfiore, tuffatele nella pastella, raccoglietele con l’aiuto di una schiumarola e friggetele nell’olio di arachidi ben caldo. La temperatura dell’olio è un altro segreto per un fritto perfetto. Lasciate dorare per qualche minuto, fate scolare l’olio in eccesso su carta assorbente e servite la verdura pastellata ancora calda.

Varianti per una frittura un po’ diversa

Possiamo aromatizzare la pastella in vari modi: qui di seguito alcune possibilità per personalizzare i cavolfiori in pastella in modo da renderli un po’ diversi dal solito.

  • Erbe aromatiche. Aggiungete un trito di erbe aromatiche del vostro orto alla pastella: il risultato finale ne guadagnerà in sapore.
  • Peperoncino in polvere. Un pizzico di peperoncino in polvere regalerà una marcia in più al vostro cavolfiore in pastella.
  • Acqua frizzante. Se preferite non usare la birra nella pastella potete sostituirla con acqua frizzante, sempre ben fredda.

Ricetta di Fabio e Claudia (Stagioni nel piatto)

Stagioni nel piatto

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