Il tosasiepe è un attrezzo a motore da giardinaggio molto utile per gestire arbusti e siepi, mantenendoli ordinati in modo impeccabile e veloce. Viene chiamato tosasiepi, tosasiepe o anche tagliasiepi.

In commercio si trovano molti modelli diversi di tosasiepi e differiscono tra loro per vari aspetti: potenza, peso, tipo di alimentazione, lunghezza della lama, lama singola o lama doppia, tipo di impugnatura e ovviamente prezzo. Come scegliere il tagliasiepi giusto non è quindi banale.

alcuni modelli di tosasiepe

Oltre ad avere il tosasiepi giusto occorre anche saperlo utilizzare correttamente, per lavorare bene e in modo sicuro, come abbiamo approfondito nella guida a come usare il tagliasiepe. Qui di seguito trovate invece qualche consiglio su come orientare la propria scelta al momento dell’acquisto.

Chi sta scegliendo che tosasiepi comprare si trova davanti a un ventaglio di proposte, per orientarsi è necessario in primo luogo avere chiaro quanto si prevede di usare l’attrezzo. Ovviamente un giardiniere professionista ha esigenze completamente diverse da chi taglia solo una piccola siepe in giardino due volte l’anno, per chi non è molto esperto qualche consiglio sui vari tipi di tosasiepi può tornare utile.

Alcune domande da farsi prima dell’acquisto

La scelta del tosasiepi deve essere guidata da due elementi: il budget a propria disposizione e la ricerca dell’attrezzo più adatto al lavoro che bisogna fare. Vediamo quali sono le domande più importanti da farsi prima di decidere.

  • Con che frequenza mi capita di usare l’attrezzo? Naturalmente chi usa spesso il tagliasiepi sarà disposto a pagare qualcosa in più pur di avere un attrezzo che garantisca ottime prestazioni, viceversa chi lo aziona sporadicamente può sopportare una qualità minore, magari una macchina un po’ pesante e rumorosa, preferirà piuttosto risparmiare sul prezzo.
  • Quanto a lungo uso il tosasiepi? Un attrezzo di scarsa qualità mal sopporta un uso prolungato, che ne provoca il surriscaldamento. Per questo chi pensa di lavorare per tempi lunghi al taglio delle siepi è meglio che scelga un attrezzo valido. Anche il peso è da tener conto se si lavora a lungo senza interruzioni, per evitare di affaticare eccessivamente le braccia.
  • Che diametro hanno mediamente i rami da tagliare? Per regolare una siepe di piccola taglia che viene spuntata spesso basta un piccolo tosasiepi, maggiore è il diametro dei rami da recidere e più potente dovrà essere il motore dell’attrezzo.
  • Quanto sono alte le siepi che verranno tagliate? Quando il lavoro è impegnativo avere un attrezzo con la lama lunga è d’aiuto, per evitare di salire sulla scala si può scegliere un tosasiepi con asta telescopica, che permette di lavorare da terra.
  • I vicini si lamentano dei rumori? Quest’ultima può sembrare una domanda sciocca, ma scegliendo un silenzioso tosasiepi a batteria si evitano lamentele da parte del vicinato, quindi si potrà lavorare senza badare all’orario.

Tipi di tagliasiepi

Una prima importante differenza tra diversi modelli di tosasiepe sta nell’alimentazione.

avviamento di un tagliasiepe a motore

Distinguiamo tre tipi di prodotto:

  • Tagliasiepi elettrico a filo
  • Tagliasiepi a scoppio
  • Tagliasiepi a batteria

Tagliasiepi elettrico

Il tagliasiepi elettrico a filo è consigliabile solo per chi ha da fare siepi molto piccole e vicine all’abitazione. Lavorare dovendo preoccuparsi del passaggio del cavo elettrico scomodo, in particolare se si sale anche su una scala. Inoltre l’attrezzo a filo è generalmente molto poco potente, inadatto a tagliare rami di dimensione medio grande.

Tagliasiepe con motore a scoppio

Il tosasiepi a scoppio può avere una potenza elevata a seconda della cilindrata ed è una tipologia adatta anche all’uso professionale. Fino a pochi anni fa il motore a scoppio era la tipologia prediletta dai giardinieri professionisti, ma ora sono stati sviluppati validissimi modelli a batteria che stanno sostituendo i tosasiepi a scoppio.

I difetti di questo tipo di macchine sono quattro: il rumore, il fumo di scarico, il peso e l’inquinamento (o il consumo di carburante se preferite considerare il lato economico).

Tagliasiepi a batteria

I tosasiepi a batteria sono un’opzione consigliabile per via del loro peso ridotto e del fatto che non fanno fumi e rumore. La tecnologia ha fatto passi avanti in termini di durata della batteria e di potenza di taglio, arrivando a prestazioni paragonabili a quelle dei modelli a scoppio. Aziende importanti come STIHL hanno scommesso sugli attrezzi a batteria sviluppando modelli sorprendenti.

Il fatto di non usare carburante e di avere una minor manutenzione rende questo tipo di tosasiepe l’acquisto più conveniente nel lungo periodo, inoltre è un sistema più ecosostenibile.

Potenza e lunghezza della barra

La potenza del motore è un fattore di primaria importanza nella scelta del tosasiepi. Scegliere un modello potente permette di lavorare più velocemente, tagliando anche rami di diametro maggiore.

Tuttavia non conviene prendere un modello sovradimensionato, visto che all’aumentare della cilindrata (o della potenza del motore) in genere crescono anche il prezzo e il peso del macchinario.

La lunghezza della lama è un altro fattore da considerare: un attrezzo a lama lunga consente di tagliare la siepe più rapidamente, ma è meno maneggevole. Per chi è inesperto è consigliabile non esagerare con le dimensioni della barra tagliante, sarà più semplice l’uso di un modello piccolino.

Tagliasiepi con asta

tosasiepi con asta telescopica

Il tosasiepi con asta telescopica è un’ottima soluzione per poter raggiungere le parti più alte degli arbusti senza ricorrere a scale o ponteggi. Quando le siepi si trovano in zone con terreno scosceso dove non è semplice sistemare una scala in sicurezza questo tipo di attrezzo diventa quasi indispensabile.

Tuttavia rispetto al modello classico l’asta telescopica comporta un maggior peso e una minore maneggevolezza, quindi usare un tagliasiepi allungabile per fare tutta la siepe non è l’ideale, sarebbe meglio avere anche un modello tradizionale per fare le parti più comode. Bisogna quindi valutare se vale la pena avere doppia attrezzatura. Esistono anche attrezzi combinati che permettono di montare la prolunga tosasiepe sul motore di un decespugliatore.

Criteri di scelta

Scopriamo altri importanti aspetti da valutare prima di acquistare un tosasiepe, per scegliere il modello più adatto alle nostre esigenze.

Impugnatura ed ergonomia

L’impugnatura è molto importante: il tosasiepi è un attrezzo che si usa in svariate inclinazioni, a seconda di dove si sta tagliando e che richiede una posizione diversa tra il taglio della sommità e il taglio laterale.

Alcuni tagliasiepi hanno la presa girevole, in modo da adattarsi a diversi stili di lavoro e da poter essere regolati in base al tipo di taglio da fare. Questi meccanismi sono utili, ma bisogna valutare anche la loro solidità, per evitare di prendere qualcosa destinato a rompersi nel tempo.

Bisogna al momento dell’acquisto provare a impugnare l’attrezzo e farsi un’idea dell’ergonomia della presa nelle varie posizioni in cui ci si trova a lavorare.

Lama singola o sui due lati

La scelta tra lama singola o in grado di tagliare su entrambi i lati è soprattutto questione di abitudine. In genere nel taglio del lato della siepe l’attrezzo a doppia lama consente un taglio più veloce, mentre sull’alto in genere si è più comodi ad avere un attrezzo a lama singola, in particolare se monta una flangia per far cadere le foglie da una parte sola e agevolare quindi poi la raccolta.

Peso dell’attrezzo

Il tosasiepi è un attrezzo che si usa tutto con le braccia, il peso grava interamente sui muscoli, senza cinghie o appoggi, di riflesso lavorando si affaticano anche spalle e schiena. Per questo motivo è molto importante scegliere un modello che non abbia un peso eccessivo, in particolare se si pensa di usare spesso e per tempo continuativo il tagliasiepe.

In genere i tagliasiepi a batteria sono più leggeri di quelli a scoppio, visto che non si portano dietro tutti gli elementi meccanici del motore e non hanno un serbatoio pieno di carburante ad aggiungere chili. Ci sono anche modelli che hanno la batteria a zainetto in modo che la gran parte del peso gravi sulle tracolle, questo però rende l’attrezzo meno maneggevole ed è quindi da valutare con attenzione.

Qualità e affidabilità del produttore

Come per tutti gli attrezzi motorizzati anche nel tagliasiepi è fondamentale la qualità della meccanica, da cui dipendono la durata dell’attrezzo e le sue prestazioni.

Comprare un tosasiepe usato da questo punto di vista rappresenta una scommessa un po’ rischiosa, perché non sappiamo quanto il motore sia stato sforzato o maltrattato. In genere è meglio investire per l’acquisto di un attrezzo nuovo.

Per scegliere un buon tosasiepi si può affidarsi ai consigli del rivenditore, se ritenuto affidabile, oppure cercare un attrezzo di un marchio conosciuto, che può essere garanzia di qualità. Ovviamente non si esclude che tosasiepi di ditte sconosciute siano ottimi attrezzi, ma c’è sempre il rischio di portare a casa un bidone.

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