zucchina maturaRaccogliere le zucchine può sembrare un’operazione banale, ma in realtà è molto importante farlo al momento giusto, chi è alle prime armi in fatto di orto potrebbe non saperlo. L’argomento merita quindi un piccolo approfondimento, utile a imparare quando cogliere lo zucchino e come riconoscere se è pronto sulla pianta.

La giusta raccolta è molto importante per il gusto dell’ortaggio: se si aspetta troppo tempo lo zucchino forma molta semente, la sua buccia diventa coriacea e soprattutto la polpa prende uno sgradevole gusto amaro. Bisogna sapere infatti che le zucchine sono un ortaggio che non deve essere raccolto a maturazione ultimata, quello che noi consideriamo pronto è in realtà un frutto acerbo, mentre quando è maturo non è ormai più buono come sapore.

Oltre alla raccolta del frutto vero e proprio, oggetto di questo articolo, coltivando questa cucurbitacea c’è anche la possibilità di cogliere i fiori di zucchina, buonissimi da mangiare anch’essi. Ho dedicato un post specifico su come riconoscere i fiori di zucca da cogliere, visto che un raccolto errato può inibire la fruttificazione e di conseguenza privarci del raccolto dei frutti.

Il momento giusto per cogliere

La zucchina si può cogliere fin da piccola, prenderla troppo presto in teoria non è un errore. Essendo un frutto che comunque che si coglierà acerbo si può mangiare anche piccolo, le zucchinette ancora prive di semi sono buone grattugiate crude. Tuttavia è evidente che a livello quantitativo è meglio far diventare lo zucchino di dimensioni rispettabili, per avere una produzione soddisfacente.

Per riconoscere quando è pronto l’ideale è conoscere la varietà piantata, in modo da sapere cosa aspettarsi come aspetto e dimensione. Se si coltiva una varietà per la prima volta occorre procedere a occhio per tentativi, dopo poche zucchine si riuscirà a capire più facilmente il frutto pronto.

Il periodo in cui inizia la produzione nell’orto è in genere il mese di luglio, anche se il momento esatto dipende dal periodo di semina, dal clima dell’annata e dal tipo di zucchina piantato. Ci sono varietà più o meno precoci rispetto ad altre, mediamente i primi frutti arrivano dopo un mese rispetto alla semina.

Come si coglie la zucchina

L’operazione del raccolto in sé è semplicissima: la zucchina deve essere staccata dalla pianta recidendo il piccolo che la collega ad essa. Si può tranquillamente fare a mano, torcendo l’attaccatura del frutto, oppure aiutandosi con un coltello o con delle forbici. In questo secondo caso è importante lavorare con attrezzi puliti, stando attenti quando si passa da una pianta all’altra che non ci siano malattie in corso. Le ferite da taglio provocate con gli attrezzi sono tra i principali veicoli di malattia per l’orto, nel caso della coltivazione di zucchine occorre far particolare attenzione alle virosi.

Conservazione

Dopo aver raccolto la zucchina si può conservare in vari modi: tenuta cruda non dura a lungo e deve essere cucinata, ma quando la produzione è copiosa si può scegliere di congelare, essiccare o mettere in conserva sotto aceto i frutti. Un miglior approfondimento su questo lo potete leggere nell’articolo su come conservare le zucchine al meglio.

Raccolto e produzione della pianta

zucchina gialla sulla piantaIl raccolto non è importante soltanto per il sapore della verdura, ma influenza anche la produttività dell’intera pianta di zucchini. L’obiettivo biologico della pianta, come di ogni creatura, è riprodursi, per preservare la specie. Nel caso delle zucchine la riproduzione consiste nel formare un frutto maturo che abbia al suo interno semi pronti a dar vita a nuove piante nell’anno successivo. Quando una pianta riesce a fare tre o quattro frutti di buona dimensione e a portarli a maturazione non ha più stimolo e può smettere di produrre. Se invece noi raccogliamo costantemente la pianta di zucchina prosegue a far frutti, visto che deve assolvere il suo scopo riproduttivo.

Lo zucchino è un ortaggio straordinariamente produttivo: può fare un frutto al giorno di buona pezzatura e andare avanti con una continua produzione anche per due mesi consecutivi. Questo richiede costanza nel cogliere: dimenticando i frutti sulla pianta possiamo far fermare questa generosa abbondanza. Il freddo rallenta la produzione, fino a farla cessare portando a termine la coltura.

Dopo aver raccolto è utile imparare a cucinarle in molti modi, visto proprio la produttività della pianta, potete leggere molte ottime idee per cucinare le zucchine sull’apposita pagina di Orto Da Coltivare.

Articolo di Matteo Cereda

Questo articolo è stato utile?  Puoi lasciare un commento con un parere, consigli, domande o altro, un feedback fa sempre piacere.

Per restare in contatto puoi iscriverti alla newsletter o seguire Orto Da Coltivare su Instagram e facebook.