I cachi sono tipici frutti autunnali, che si raccolgono in genere tra fine ottobre e novembre.
Tagliando a metà il seme possiamo individuare delle piccole posate bianche: coltello, forchetta o cucchiaio.
Secondo tradizione contadina i semi che si trovano nel kaki danno indicazioni su come sarà l’inverno e se ci saranno gelo e neve, a seconda della posata che vediamo possiamo fare le nostre previsioni metereologiche. Scopriamo come.
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Trovare i semi del kaki
Nei cachi oggi non è banale trovare il seme. Le varietà infatti sono state selezionate per darci frutta ricca di polpa e gran parte dei cachi non hanno alcun seme all’interno. Tuttavia la pianta non ha perso la capacità di fare semi, semplicemente si trovano meno spesso.
I kaki sono un frutto autunnale, che viene raccolto tra ottobre e novembre, in questo stesso periodo lo troviamo anche in commercio facilmente.
Il seme di kaki è marrone scuro, con una scorza esterna piuttosto rigida e una lunghezza di 15 o 20 mm circa.
Aprire i semi e trovare le posate
Quando troviamo un seme per trovare le posate in miniatura dobbiamo tagliarlo a metà con un coltello, aprendolo per il lato lungo. Osserveremo subito una simpatica posata in miniatura contenuta al suo interno.
Quella che noi chiamiamo posata non è altro che l’embrione della futura pianta che nascerebbe dal seme. A seconda della forma di questo embrione bianco possiamo riconoscere coltello, forchetta o cucchiaio.
Prevedere l’inverno coi semi
Se vogliamo affidarci alla tradizione per provare a prevedere il meteo invernale queste sono le indicazioni che ho sentito per interpretare il significato di ogni posata:
- Il cucchiaio indica neve, forse perché rimanda alla pala che si usa per spalare.
- Il coltello indica gelo, forse associato a un freddo tagliente.
- La forchetta indica temperature miti.
Il fatto che sia sempre più difficile trovare semi all’interno dei kaki ben si adatta al cambiamento climatico che stiamo osservando, dove le previsioni meteo sono sempre più difficili, forse anche i kaki si tirano indietro dal dare indicazioni in tempi così incerti.
Un gioco da fare coi bambini
Questo gioco di trovare le posate è divertente e può essere proposto ai bambini.
Prima di tutto è un modo simpatico per invitarli a mangiare un frutto sano e nutriente, il kaki è un’ottima merenda autunnale e la “sorpresa” del seme può essere un incentivo per farla scoprire ai più piccoli.
Si può poi approfittare delle posate per una piccola spiegazione didattica rispetto ai semi: abbiamo l’embrione da far osservare ai bambini, spiegando la nascita della pianta. Non dimentichiamo di sottolineare il colore bianco: in assenza di fotosintesi le piante non sono verdi, ma con la luce poi potranno grazie alla clorofilla assumere il colore che tutti associamo al mondo vegetale.
Articolo di Matteo Cereda. Foto delle posate nel seme di Mariapaola Ardemagni.
Sì molto bello rifarsi alle antiche tradizioni popolari che soddisfano anche i bambini di oggi. Ma io non so se nel kaki esiste la versione femminile e maschile, se esiste , tramite la forma del germoglio si può capire a quale versione appartiene? Grazie per il bell’articolo.
Il kaki è piuttosto particolare nei fiori, vero che esistono maschio e femmina, è infatti dioica. Nelle varietà che vengono selezionate abbiamo fiori femminili con stami maschili abortiti, e per questo i frutti si sviluppano per partenocarpia, ovvero senza seme. Sinceramente non so dirti come sia possibile riconoscere dall’embrione il sesso della pianta, a mio parere non si riesce.
Questo frutto meraviglioso , attraverso la tua scoperta del seme” metereologico”, mi ha fatto tornare indietro nel tempo, quando da bambino anche io dopo aver mangiato il frutto, aprivo il seme per trovarci dentro ” le posate”.Mia sorella invece ci vedeva sempre” i piedi inchiodati di Gesu “. Non conoscevo però ” le previsioni del tempo”.Sei sicuramente una persona dolcissima come questo frutto, percio ti metto il like oltre che salutarti amorevolmente.
Grazie Giorgio, quella dei piedi di Gesù mi è nuova, bellissimo.