Il motocoltivatore è un attrezzo molto interessante per chi coltiva, perché versatile e capace di muoversi in piccoli spazi. Può essere quindi un valido aiuto all’orto e alla piccola agricoltura.

Ha molti accessori e quindi possibili utilizzi, il principale è la lavorazione del terreno.

utilizzo in sicurezza del motocoltivatore

Come per tutte le macchine agricole, un uso scorretto può rivelarsi pericoloso: serve consapevolezza dei rischi e adottare tutte le precauzioni che permettono di lavorare in sicurezza.

In sintesi l’uso sicuro si basa su quattro pilastri, che approfondiremo uno per uno qui di seguito:

  • Scegliere un motocoltivatore sicuro.
  • Fare corretta manutenzione al mezzo.
  • Indossare dispositivi di protezione individuale.
  • Utilizzare la macchina in modo responsabile.

Andiamo a scoprire meglio le buone pratiche per lavorare in sicurezza fresando, tagliando erba o trinciando con il nostro mezzo.

Scegliere un motocoltivatore sicuro

Per lavorare sicuri è fondamentale impiegare una macchina ben progettata. Bisogna quindi scegliere un motocoltivatore che sia studiato in modo da ridurre al minimo il rischio di incidente. I motocoltivatori non sono tutti uguali, nella scelta del mezzo è importante selezionare modelli e brand affidabili.

Se compriamo un motocoltivatore usato dobbiamo verificare che nulla sia stato manomesso o modificato in modo superficiale. Le macchine molto vecchie potrebbero essere carenti dal punto di vista della sicurezza, perché negli anni sono stati fatti miglioramenti tecnici, e anche la normativa si è modificata in via restrittiva.

Questo articolo è realizzato in collaborazione con Bertolini, una delle più importanti aziende produttrici italiane. Un motocoltivatore sicuro deve essere pensato con una cura del singolo dettaglio: dalla solidità nei punti chiave, all’ergonomia delle stegole e dei comandi, passando per protezioni adeguate al tipo di lavoro da svolgere.

Alcuni accorgimenti tecnici importanti dal punto di vista della sicurezza che mi ha segnalato il team di Bertolini:

  • Disinnesto automatico della PTO (presa di forza) in caso di retromarcia. Un aspetto importante perché impedisce di procedere accidentalmente verso i propri piedi con attivati attrezzi potenzialmente molto pericolosi (in particolare la fresa).
  • Comandi semplici da innestare, che assicurano un mezzo maneggevole. Avere tutto a portata di mano permette di agire in fretta, senza dover distogliere l’attenzione. I comandi sono anche studiati per evitare selezioni errate, dovute a urti o movimenti accidentali. Nello specifico i modelli Bertolini hanno un selettore marce a prova d’urto, la leva inversore con blocco in posizione neutra, il sistema comando frizione EHS
  • Sistema frenante con blocco per parcheggio. Tra motore e meccanica il motocoltivatore è un attrezzo di un certo peso, è importante fare attenzione particolare alle pendenze.
freni motocoltivatore bertolini

I comandi del motocoltivatore Bertolini.

Mantenere l’attrezzo sicuro con la manutenzione

Una buona manutenzione è importante, non solo per assicurare la lunga durata dell’attrezzo, ma anche per la sicurezza. Prima dell’utilizzo verifichiamo l’integrità di ogni sua parte, controllando anche che non ci siano bulloni allentati.

Il motocoltivatore è un attrezzo che può montare diversi applicativi, attenzione che il montaggio sia sempre corretto. Prima di avviare è necessario un controllo. La presa di forza che trasmette il movimento del motore all’attrezzo richiede attenzione particolare, sono d’aiuto sistemi studiati per semplificare le operazioni di aggancio, come il QuickFit di Bertolini.

presa di forza bertolini

Sistema QuickFit Bertolini per aggancio rapido alla presa di forza.

Apportare modifiche fai da te alla macchina può risultare particolarmente pericoloso, a maggior ragione se si tratta di rimuovere protezioni, come il cofano della fresa.

Dispositivi di protezione individuale (DPI)

I principali DPI che l’operatore deve indossare quando utilizza un motocoltivatore sono:

  • Scarpe antifortunistiche. I piedi sono la parte del corpo più vicina alla zona di lavoro della macchina, per cui lo scarpone antitaglio rappresenta una protezione primaria.
  • Occhiali protettivi. Nonostante le protezioni predisposte qualche residuo di terra o di sterpaglie potrebbe sfuggire, per cui è bene proteggere gli occhi.
  • Cuffie. Il motore a scoppio è rumoroso e non bisogna trascurare l’affaticamento uditivo.
  • Guanti da lavoro.

Usare il motocoltivatore in modo sicuro

dpi motocoltivatore cuffie

Quando lavoriamo non dobbiamo scordare di farlo con tutte le precauzioni, deve guidarci prima di tutto il buonsenso.

Una valutazione dei rischi prima di accendere il motore è importante, osserviamo l’ambiente in cui andiamo a operare.

  • Persone. Se ci sono persone devono essere avvisate del lavoro, non dovranno mai avvicinarsi al mezzo in movimento.
  • Bambini e animali. Da evitare in particolare alla presenza di bambini e animali domestici, non possiamo fare affidamento sul loro autocontrollo.
  • Ostacoli nascosti. Verifichiamo che l’area di lavoro non abbia ostacoli poco visibili, come ceppi di piante, pietre di grossa dimensione.
  • Pendenze. Valutiamo pendenze e fossi, ricordando che il peso del motore può portare a ribaltamenti davvero pericolosi. Esistono accessori che possono dare più presa, come pesi per bilanciare maggior peso o ruote di metallo.

Una volta cominciato il lavoro teniamo sempre presente che utilizziamo applicativi potenzialmente pericolosi (fresa, trinciasarmenti, aratro rotativo, vangatrice, tosaerba…).

Ecco alcune regole inderogabili:

  • Fermare il motore immediatamente se si entra in collisione con qualcosa.
  • Prestare attenzione particolare alle pendenze (torniamo sul tema, perché è un punto di particolare rischio).
  • Tenersi sempre distanti con il corpo dall’area di lavoro. Le stegole sono lunghe e regolabili proprio per non avere i piedi in prossimità della fresa o di altri applicativi.
  • Nelle lavorazioni l’attrezzo deve stare sempre davanti all’operatore: in retromarcia fresa o altri attrezzi dovrebbero essere disattivati. Un motocoltivatore sicuro ha un blocco automatico sulla presa di forza, ma è bene prestare attenzione.
  • Nessuna pulizia, manutenzione o regolazione dell’attrezzo deve essere svolta con motore acceso. Bisogna spegnere sempre la macchina, non basta mettere in folle. Il caso tipico è l’erba incastrata tra i denti della fresa.
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Articolo di Matteo Cereda. Post sponsorizzato da Bertolini. 

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