Abbiamo scritto un articolo su come coltivare il peperone nell’orto, proviamo ora a dar qualche consiglio su quale varietà di peperone conviene coltivare. Il peperone, pianta della famiglia delle solancee, è conosciuto col nome scientifico di capsicum e si declina in tantissime varietà, vediamo quindi una panoramica di questi diversi tipi cercando di capire quali sono i migliori peperoni da seminare e come scegliere i semi.

Una premessa: su Orto Da Coltivare per scelta non si parla di sementi ibride, ci piace pensare che seppur selezionate le piante producano frutto e poi a loro volta semi, dando modo all’ortista di replicare le sue piante negli anni e volendo essere autosufficiente. Inoltre un consiglio: se dovete scegliere i semi acquistate sempre sementi biologiche.

peperoni

Qui di seguito troverete quindi un elenco di quelle che noi consideriamo i migliori cultivar di peperone tra quelli che abbiamo sperimentato. Potete usare il format dei commenti che trovate in fondo all’articolo per dire la vostra.

Qualche consiglio veloce su cosa scegliere

  • Per stare sul classico: Quadrato di Asti rosso.
  • Da coltivare in vaso e sul balcone: Peperone Jubilandska.
  • Da far ripieni: Corno di toro rosso.
  • Per far conserva sottaceto: Peperone biondo sigaretta lombardo.

Se volete saperne di più invece su come coltivare la pianta di peperone leggete questo articolo.

Varietà di peperoni dolci

In questo articolo non parleremo di peperoncini piccanti, che meritano un discorso a parte per l’affascinante quantità di tipi, forme e gradi di piccantezza che presentano, se vi interessa potete appunto leggere le varietà di peperoncino. Ecco quindi una serie di ottime varietà di peperoni dolci da coltivare.

Peperone quadrato di Asti rosso. Varietà dal classico frutto quadrato di buone dimensioni, polpa molto spessa e ottimo sapore, verdura ricca di vitamina C.

Peperone Jubilandska. Nonostante la dimensione ridotta questo peperoncino è dolce (grado zero per la scala di Scoville), ha il frutto rosso allungato. Questo peperone è ottimo come verdura di contorno, molto saporito, perfetto nelle grigliate. La pianta è nana, ragion per cui si presta a orti piccoli e soprattutto alla coltivazione in vaso. Germina lentamente, per cui non scoraggiatevi.

California Wonder. Peperone a frutto rosso decisamente produttivo, varietà molto diffusa sul mercato.

Corno di toro rosso. Una delle varietà più produttive, con frutti spessi a punta (o meglio a corno) che arrivano oltre i 20 cm di lunghezza, sapore delizioso, piante resistenti e di buona dimensione. Perfetti per fare i peperoni ripieni.

Giallo di Asti. Varietà di peperone dolce dal frutto di grande dimensione, con superficie costoluta. Si sbuccia bene dopo averlo abbrustolito.

Peperone Magnum e Magnigold. Frutto a sezione quadra, allungato e di ottime dimensioni, polpa spessa. Il Magnum di colore rosso, Magnigold giallo intenso.

Jolly Rosso e Jolly Giallo. Classiche varietà di peperone dolce dal frutto grande.

Friggitello o friariello. Verdura dolce dal sapore dolciastro, pianta produttiva di buone dimensioni, ideale da fare fritta, come suggerito dal nome stesso della specie. La pianta germina facilmente e ha un ciclo colturale medio precoce. I frutti si consumano anche acerbi (colore verde), una volta maturati diventano rosso acceso e si possono essiccare, hanno una forma a cono lunga una decine di centimetri. I semi bio dei friggitelli si possono trovare qui.

Corno di bue giallo. Ortaggio dal frutto di ottima dimensione e forma allungata. Da acerbo si presenta verde per passare al giallo ad avvenuta maturazione, il corno di bue per le dimensioni sta meglio nell’orto che in vaso, si tratta di una varietà antica. Si possono trovare sementi biodinamiche e biologiche cliccando qui.

Peperone giallo di Cuneo o Tricorno Piemontese. Forma tronco conica, non molto appuntita e a tre lobi, si caratterizza perchè è facilmente digeribile, inoltre la buccia brillante si sbuccia facilmente dopo la cottura, per questo è una verdura ricercata.Le sementi di questo peperone giallo le trovate qui.

Peperone Pomodoro (o Topedo).  La forma piatta e costoluta insieme al colore rosso hanno battezzato questa varietà peperone pomodoro, si mangia anche crudo ed è apprezzatissimo da fare ripieno.

Peperone biondo sigaretta lombardo. Pianta vigorosa e di buona dimensione, il frutto è stretto e lungo e va benissimo per fare i sottaceti. Il colore verde sulla buccia schiarisce imbiondendo ad avvenuta maturazione dell’ortaggio.

Nostrano Mantovano. Peperone verde chiaro di colore verde dalla polpa sottile, particolarmente apprezzato da chi cucina per il suo gusto delicato e la sua buona digeribilità.

In cosa differiscono i tipi di peperone

Sono diverse le caratteristiche che distinguono i tipi di peperone, la prima caratteristica evidente è la piccantezza, che divide le macro famiglie di peperoncino piccante e peperone dolce,

  • Piccantezza. I peperoni contengono una sostanza alcaloide chiamata capsaicina, responsabile della piccantezza in quanto stimola la sensibilità dei termorecettori presenti in diverse parti del corpo umano. La capsaicina è contenuta in particolare nella placenta e nei semi del frutto. Il grado di piccantezza dei peperoni è variabile a seconda del tipo di peperone e si può misurare valutando la presenza di alcaloidi nel frutto. Questo tipo di misurazione è misurato dalla scala di Scoville, con unità si misura SHU. I peperoni dolci misurano zero gradi di piccantezza e di conseguenza zero unità Scoville, mentre ci snoo peperoncini che arrivano al milione di SHU. Per comodità si dividono i peperoni in dolci e in piccanti, per via dei diversi utilizzi in cucina vengono considerati ortaggi diversi.
  • Forma del frutto. Il più coltivato tra i peperoni dolci è sicuramente quello quadrato, con punta appiattita, ma ci sono peperoni dal frutto allungato, dove l’ortaggio termina in una punta tipo cornino o peperoncini tondi come fossero pomodori ciliegini. In genere i peperoncini piccanti hanno forme più allungate, come i celebri cayenna, ma ci sono anche peperoncini piccanti tondi, ottimi da conserva ripieni.
  • Dimensione del frutto. Ci sono peperoni dal frutto grande e carnoso e peperoncini piccoli, non è una regola generale ma spesso il frutto grande è per i peperoni dolci, mentre le varietà più piccanti si trovano tra i piccolini.
  • Colore del frutto. I colore più diffuso è il rosso ma sono frequenti anche peperoni gialli e verdi, esistono poi anche varianti sull’arancione e peperoncini che virano verso il nero.
  • Ciclo colturale. Non tutte le piante sono uguali, ci sono varietà con ciclo breve e peperoni che richiedono più tempo per maturare, fino a quelli da clima tropicale che per esser coltivati in Italia vanno fatti germinare al caldo in modo che nei mesi estivi la pianta sia già formata e il frutto vada a maturazione correttamente.

peperoncini piccanti

Articolo di Matteo Cereda

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